Virtual computing

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Virtual computing

Uno dei temi più delicati per il mercato dell’ospitalità è costituito dalle modalità di lavoro che con i moderni mezzi di comunicazione si sono diversificati facendo comparire, accanto al classico lavoro “on premises”, una serie di opzioni di lavoro che potremmo definire “remoto o nomade”.
Riuscire a sfruttare al meglio queste opportunità rappresenta una importante valenza sfruttabile per l’ottimizzazione dei costi e delle performancies di una organizzazione, soprattutto se i “patterns” di attività sono molto variabili nel corso dell’anno, o se si è in presenza di attività di tipo “start-up”.

Allo scopo di ottimizzare i costi operativi e approfittare delle opportunità che le nuove forme di lavoro offrono è indispensabile una organizzazione dei “mezzi” necessari per svolgere le proprie attività, nel senso di “dematerializzarli” e di trasformarli da una componente dei “CAPEX” in una componente di “OPEX”.

Strategia
La strategia proposta per ottenere questi obiettivi è di proporre una modalità di organizzazione della infrastruttura informatica dell'azienda che partendo semmai da un tradizionale schema basato su macchine fisicamente “possedute”, verso uno schema basato sull'impiego delle tecnologie in “cloud” che tipicamente rappresenta il modo più efficiente per trasformare una serie di costi “CAPEX” in dei costi “OPEX” molto più agevolmente gestibili in contesti “variabili”.
Il target
Il target di questa strategia si traduce quindi in un “Office in the Cloud”: ovvero tutte le infrastrutture informatiche necessarie in un certo contesto operativo sono di fatto realizzate con delle equivalenti unità funzionali virtuali (“in cloud”) alle quali si accede con semplici ed economici terminali di lavoro utilizzabili anche in modalità “shared” tra diversi operatori e dislocabili ovinque… con un minimo di periferiche locali necessarie per le operazioni non virtualizzabili (es. stampa, scansione documenti, terminali ad hoc quali pos, registratori fiscali, etc.).
I vantaggi
I vantaggi di un simile modus operandi sono numerosi e vanno dall'eliminazione della necessità di “investimento” in macchine informatiche, alla riduzione dei costi di energia, manutenzione, aggiornamento HW/SW e auditing degli aspetti di sicurezza perimetrale e di compliance alle normative di protezione dei dati. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla “ubiquità” di una tale soluzione che si adatta egregiamente a tutte quelle realtà operative “distribuite” nel tempo e nello spazio: situazione molto frequente nel mercato dell'ospitalità e del turismo. Un ultimo aspetto molto importante è la possibilità di accesso a soluzioni informatiche molto avanzate a costi decisamente bassi se si considera che viene di fatto completamente rimosso lo scoglio iniziale di un “investimento” spesso molto cospicuo a fronte di un business-plan ancora da esplorare e consolidare, con la possibilità di graduare le spese della soluzione in relazione all'andamento del business, senza necessità di nuovi investimenti o di precoce obsolescenza di macchine oggetto di precedenti “investimenti”.
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